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COSTA SICILIANA

da est a ovest e ritorno

Le rotte in Sicilia sono molteplici perché l’isola, la più grande del Mediterraneo, offre ridossi, porti, spiagge ognuno diversi dall’altro e tutti mozzafiato. Il tour dell’isola poi si completa per le ricchezze frutto della cultura millenaria e dalla succulenta gastronomia diversificata localmente.

Con la barca la si può visitare in lungo e largo, noi l'abbiamo circumnavigata più volte facendo il giro sia in senso orario che antiorario.

La prima grande emozione la si prova durante l’attraversamento dello Stretto di Messina. L’ingresso arrivando da nord è idealmente marcato dai piloni sulle due coste e subito ci si imbatte nei caratteristici mulinelli di corrente che ci fanno rivivere le storie mitologiche di Scilla e Cariddi. Suggestiva la navigazione quando la corrente è a favore e la barca avanza a velocità mai sperimentate. Trepidante il passaggio quando invece la corrente è contraria e ci si trova accanto alle grandi navi che attraversano lo Stretto e la barca avanza a un terzo della sua velocità come se nell’elica si fosse impigliata qualcosa.

Un’inevitabile sosta per la notte è nella baia di Giardini Naxos che ci fa godere della quiete in rada e della movida di Taormina. Seguono le grandi città di Catania e Siracusa, che meritano una sosta più lunga per visitare i loro centri ricchi di storia.

Quando la vita cittadina ci ha stancati si fa rotta verso il delizioso borgo marinaro di Marzamemi, luogo di grande fascino naturalistico grazie alla riserva di Vendicari.

Un tuffo poi a Capo Passero e via lungo la costa occidentale. La navigazione nel Canale di Sicilia è serena quando il meteo è dalla nostra, ma se c’è bisogno di un “rifugio” non abbiamo che scegliere!

Ragusa, Licata, Agrigento, tutti luoghi con storie e culture millenarie. Noi per esempio amiamo “temporeggiare” alla Lega Navale di Sciacca dove la sosta diventa piacevole grazie alle escursioni come al museo del giocattolo e al castello incantato. Altre soste meritevoli sono Mazara del Vallo e Marsala, poi inizia secondo noi la parte più suggestiva della costa siciliana…

Le incantevoli e selvagge Egadi con le sue calette incontaminate dai colori e odori mediterranei e il vento che fa sempre da padrone gonfiando le vele e concedendo favolose navigazioni. Trapani col suo ampio porto dove lasciare la barca per girovagare tra le vie della città e l’insigne Erice coi suoi panorami mozzafiato.

San Vito Lo Capo, dalla bellissima rada con l’acqua trasparente che ci fa sentire ai Caraibi e tappa fondamentale per visitare la Riserva dello Zingaro e la vecchia Tonnara di Scopello.

Si susseguono poi Castellammare del Golfo, un vero anfiteatro sul mare con il prominente castello Normanno, Mondello, Palermo, che si racconta attraverso le maestose bellezze, Porticello Santa Flavia o ancora il piccolo ma vivace centro di San Nicola l’Arena.

Sicuramente da non perdere Cefalù che oltre ad essere una cittadina ricca di monumenti, offre ottime spiaggette per un bagno e un’escursione con la maschera. E se si vuole saltare il moderno porto di Capo d'Orlando, bisogna tirare dritto fino a Tindari dove un’incantevole baia con numerosi laghetti naturali ci attende sotto la protezione del sovrastante Santuario della Madonna di Tindari. Qui il riparo è ottimo e piacevole sia perché poco affollato che buon tenitore.

La circumnavigazione è quasi completa, restano le ultime perle da cogliere: Milazzo col suo centro storico accogliente e poi via verso le celeberrime Eolie!

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